Circa 150 persone tra quelle allontanate a causa dell'incendio divampato nel tardo pomeriggio di lunedì nell'Alto Vallese potranno tornare nelle loro abitazioni martedì sera.
Si tratta dei residenti di Ried-Mörel, ha dichiarato martedì pomeriggio davanti ai media il sindaco del comune di Riederalp, Peter Albrecht. A causa del rogo erano state evacuate 205 persone dei villaggi di Oberried e Ried-Mörel.
L'incendio non è ancora sotto controllo: nel pomeriggio il vento ha ripreso vigore alimentando le fiamme. L'Esercito ha impiegato due Super Puma. Sette elicotteri sono attualmente impegnati sul posto, ha detto Mario Schaller, responsabile dei vigili del fuoco.
Unitamente agli elicotteri, l'Esercito invierà domani anche dei soldati di milizia. Essi saranno a disposizione, su richiesta delle autorità cantonali. Specialisti antincendio, e militari di lungo corso della fanteria, sosterranno le forze d'intervento civili con due veicoli appositamente attrezzati per individuare i focolai e le braci, indica un comunicato diffuso martedì sera.
Le operazioni continueranno a pieno ritmo fino a sera. Dopodiché il numero di apparecchi coinvolti dovrà essere ridotto per motivi di sicurezza. "Dobbiamo sfruttare al massimo il tempo a disposizione", ha sottolineato Schaller.
I soccorritori hanno già ordinato presso l'esercito telecamere a infrarossi per individuare i punti caldi, che saranno utilizzate nei prossimi giorni.
La procura dell'Alto Vallese ha aperto un'inchiesta sulle cause dell'incendio, ha dichiarato la portavoce della polizia vallesana Adrienne Bellwald.
Vallese, fiamme sotto controllo
Telegiornale 18.07.2023, 12:30