È riuscito il debutto della Cina su Marte: a meno di 24 ore dalla sonda emiratina Hope, anche la cinese Tianwen-1 è riuscita mercoledì a inserirsi correttamente in orbita intorno al pianeta rosso, grazie a un'energica frenata eseguita accendendo il motore principale. Lo ha confermato l'agenzia Xinhua, riportando una nota dell'Agenzia spaziale cinese.
La Cina diventa così la sesta potenza a raggiungere Marte dopo l'ex Unione sovietica, gli Stati Uniti, l'Europa, l'India e gli Emirati Arabi. La missione Tianwen-1 è composta anche da un lander e un rover che a maggio si poseranno sulla superficie del pianeta per studiarla con 13 strumenti entro tre o quattro mesi.
Tianwen-1 era stata lanciata il 23 luglio dall'isola di Hainan, sfruttando la medesima finestra di tempo di cui hanno approfittato anche Emirati Arabi e Stati Uniti, perché garantiva un viaggio più corto. Perseverance, il robot della NASA, dovrebbe scendere sulla superficie la prossima settimana. La Cina aveva già tentato una missione in collaborazione con la Russia nel 2011, ma si era conclusa con un insuccesso.
La corsa a Marte
Telegiornale 10.02.2021, 21:00