Un nuovo titolo di viaggio per i mezzi pubblici sarà in vendita a partire dal cambio d'orario di dicembre 2023, si tratta del così detto "abbonamento a credito" il quale ha superato una lunga fase di test, convincendo i clienti che hanno potuto utilizzarlo in anteprima. Una nuova offerta che punta a recuperare gli abbonati persi a causa della pandemia.
Questa formula è pensata per chi utilizza spesso i trasporti pubblici ma che non li utilizza abbastanza per fare in modo che valga la pena comprare un abbonamento generale che per gli adulti ha un costo di 3'860 franchi l'anno.
Il suo funzionamento
Con tale abbonamento si acquistano crediti di viaggio a un prezzo inferiore rispetto al loro valore. Con 800 franchi, ad esempio, si può comprare un credito di 1'000 franchi. Questo credito viene poi utilizzato durante tutto l'anno per acquistare biglietti per i mezzi pubblici che possono essere a prezzo pieno oppure, se si dispone di un abbonamento, a metà prezzo. Alla scadenza, inoltre, il credito che non si è usato viene restituito al cliente.
I vantaggi di questa formula
Il vantaggio lo ha spiegato Helmut Heichhorn, portavoce di Alliance SwissPass, ai microfoni di SRF, è che si tratta di una combinazione tra libertà di utilizzo e pianificazione in termini di costi. Si sa che si paga, scontato, solo quello che si usa. Non ci sono perdite e si può utilizzare quando si vuole. Una soluzione che sarà disponibile entro la fine del 2023. Con questa nuova strategia, le FFS, ma anche le altre compagnie di trasporto pubblico, sperano di riconquistare i passeggeri persi a causa della pandemia. Le nuove abitudini legate al televoro hanno infatti causato una serie di disdette di abbonamenti.
Attualmente un altro abbonamento è in fase di test nei cantoni Vaud e Friborgo, il così detto Flexi-Abo. Un abbonamento generale che viene attivato solamente in alcuni giorni, utile per chi alterna telelavoro a lavoro in sede. Al momento, tuttavia, non è ancora chiaro se anche questo tipo di abbonamento verrà introdotto.