Il Gran Consiglio ginevrino ha votato venerdì la mozione con la quale viene chiesto al Governo cantonale di opporsi al progetto per la creazione di un centro per richiedenti l'asilo, uno dei quattro previsti in Romandia, a Grand-Saconnex, nei pressi dell'aeroporto di Cointrin. La maggioranza ha quindi condiviso il parere dei firmatari, per lo più esponenti della sinistra e dell'area popolar-democratica, secondo i quali costringere delle persone in situazione d'esilio, violandone i diritti fondamentali, a risiedere in simili strutture equivale a criminalizzarle.
L'Esecutivo ha però fatto sapere di non volere entrare in materia per bocca del capo del Dipartimento della sicurezza Mauro Poggia, il quale ha ricordato ai parlamentari gli impegni assunti nei confronti della Confederazione in quest'ambito.
Nelle intenzioni di Berna, il complesso, pensato per accogliere fino a 250 ospiti per un massimo di 140 giorni ciascuno, dovrebbe essere operativo nel 2022.
ATS/dg