La promessa di un sabato baciato dal sole ha spinto tantissimi amanti dello sci a raggiungere le principali località turistiche d'Oltralpe dove, al contrario del versante sud, la neve non manca garantendo l'apertura praticamente di tutte le piste. La voglia di discese all'aria aperta fin dal mattino si è tramutata in lunghe colonne che, ancor prima di formarsi davanti alle casse, si sono manifestate sulle strade di accesso a molti comprensori dei Grigioni e della Svizzera centrale, ma anche del Vallese, dell'Oberland bernese, del canton Vaud e del Giura.
Il traffico, per gran parte della mattinata, è stato particolarmente intenso sulla cantonale tra Göschenen e Andermatt, sulla A3 in direzione di Sargans e poi sulla A13 verso Coira, sulla A9 tra Chexbres e Montreux e di conseguenza sulla A12 tra Châtel-St-Denis e il raccordo di La Veyre, sulla cantonale tra Spiez e Reichenbach, in direzione di Frutigen. Molto richiesti anche i treni navetta con tempi di attesa fino a 3 ore tanto a Klosters-Selfranga per la Veraina quanto a Realp per la Furka.