Svizzera

Axenstrasse, lavori impegnativi

La rimozione dei detriti caduti a fine luglio richiede particolari abilità, un elicottero e una meteo clemente. Obiettivo: riaprirla a settembre

  • 6 agosto 2019, 10:37
  • 22 novembre, 21:30
01:10

RG 08.00 del 06.08.2019 - Il servizio di Paola Latorre

RSI Info 06.08.2019, 09:03

  • Keystone
Di: RG/Paola Latorre/EnCa 

Sono iniziati lunedì i lavori di preparazione necessari per rimuovere i due grossi blocchi di roccia che dal 28 luglio scorso rischiano di cadere sull’Axenstrasse, tra Flüelen e Brunnen. Si tratta di allestire lo spazio necessario per predisporre le attrezzature e posare una rete protettiva sulla zona di pericolo.

Più in dettaglio, per rimuovere i due grandi massi saranno necessari gli esplosivi, ma nessun operaio può andare sul posto perché è troppo pericoloso: si tratta infatti di uno stretto canale 500 metri sopra la Axenstrasse, nel quale a fine luglio sono precipitate 1'000 tonnellate di detriti tra cui i due blocchi da 200 e 300 metri cubi.

Gli specialisti dovranno perciò lavorare sospesi, agganciati a un elicottero, bucare i blocchi e depositare il materiale esplosivo. Ragioni di sicurezza impongono inoltre che siano creati due posti di sorveglianza per osservare l'area intorno alla colata di detriti, in modo che in caso di necessità l'elicottero possa subito portare in salvo gli operai.

I lavori su entrambi i massi sono di notevole complessità e sarà cruciale la situazione meteo. Infatti, la pioggia accresce il rischio di altre colate di detriti mentre il vento rende poco sicuri gli spostamenti in elicottero. L'obiettivo è riaprire la strada, un asse di collegamento basilare, per la metà di settembre.

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