La centrale nucleare di Beznau, situata a Döttingen (AG), continuerà a produrre elettricità per altri otto-nove anni. Il gruppo energetico Axpo ha annunciato che il reattore 2 funzionerà fino al 2032, mentre il reattore 1 sarà operativo fino al 2033. Al momento della chiusura, Beznau avrà accumulato 64 anni di produzione di energia elettrica, diventando la centrale nucleare più vecchia del mondo ancora in funzione.
Per garantire la continuità dell’attività, Axpo investirà ulteriori 350 milioni di franchi. La decisione - si legge in un comunicato diffuso giovedì - è stata presa dopo esami approfonditi, coinvolgendo specialisti esterni, fornitori e l’Ispettorato federale della sicurezza nucleare (IFSN), con la sicurezza come priorità assoluta.
RG 12.30 del 05.12.2024 - Beznau, le reazioni della politica nel servizio di Alessio Veronelli
RSI Info 05.12.2024, 13:16
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Utile dimezzato, ma pioggia di dividendi per azionisti
Axpo ha chiuso l’esercizio 2023/2024 con un utile netto di 1,5 miliardi di franchi, dimezzato rispetto ai 3,4 miliardi dell’anno precedente. I ricavi sono scesi da 10,5 a 7,6 miliardi di franchi. Nonostante il calo, l’azienda ha ottenuto uno dei migliori risultati della sua storia, scrivono i vertici di Axpo. Gli azionisti - cantoni e società elettriche - riceveranno centinaia di milioni in dividendi, con un dividendo ordinario di 241 milioni e un’elargizione straordinaria di 429 milioni.
Nel 2022, Axpo aveva rischiato il crollo e aveva ricevuto un piano di salvataggio dalla Confederazione con una linea di credito di 4 miliardi di franchi, che non è stata utilizzata e revocata nel dicembre 2023. Axpo, con sede a Baden, produce e distribuisce energia in Svizzera e in altri 30 paesi. Ha più di 7’000 dipendenti e gestisce oltre cento impianti elettrici (fra cui al 100% le due centrali nucleari di Beznau, entrate in funzione nel 1969 e 1971).
Beznau rimane accesa
Telegiornale 05.12.2024, 12:30
Notiziario
Notiziario 05.12.2024, 10:00
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