Baden (nel canton Argovia) vuole tornare a essere una meta ambita dagli amanti del wellness. Dopo lunghi anni di attesa giovedî sono state presentate al pubblico le nuove terme; un complesso firmato da Mario Botta.
È talmente calda, l'acqua che sgorga dal sottosuolo di Baden, che per essere utilizzata nei bagni termali va addirittura raffreddata: 47 gradi all'origine. E 47, Fortyseven, è proprio il nome che il committente, una fondazione, ha voluto dare al nuovo centro wellness firmato da Mario Botta.
Piscine interne ed esterne, saune, aree di riposo, gastronomia, massaggi, c'è di tutto. Una costruzione lunga 160 metri. Come una mano con quattro dita che si proiettano verso la Limmat. Un dialogo fra città, terme e ambiente, l'idea del progetto. "Far diventare protagonista quest'ansa del fiume e usare al meglio questa energia che arriva dalla terra, che significa anche una potenza della terra. È per l'architetto un territorio di memoria, perché questo sapere, questa forza che viene dal sottosuolo ha modellato secoli e secoli di vita", afferma l'architetto ticinese.
Una storia millenaria, quella delle acque calde di Baden, sfruttate già dai romani e nel Medioevo. E poi la Belle Époque, il periodo d'oro delle terme. Ora la città punta a una rinascita della sua offerta di bagni, che si era interrotta nel 2012. Per il sindaco Markus Schneider, tutti approfitteranno della nuova apertura: popolazione, città, regione. "È come una ripartenza. Poter di nuovo riaprire i bagni e utilizzare questa nostra acqua termale eccezionale ci rende molto fieri e ci permette di emergere come destinazione turistica non solo in Svizzera ma anche a livello internazionale."
I gestori delle terme si attendono fino a 350'000 entrate all'anno. Per il sindaco, ora, è però importante che queste presenze non siano un turismo mordi e fuggi. "Noi siamo pronti, abbiamo offerte culturali e le infrastrutture necessarie, stiamo già promuovendo Baden e la regione come destinazione turistica. Siamo pronti ad accogliere il flusso di ospiti che arriveranno e a trasformarlo in valore aggiunto per tutti". Le nuove terme di Baden, volute come oasi di relax e benessere e dalle quali la regione si aspetta anche un rilancio del turismo.