Gli squali sono la passione di un documentarista svizzero fin da quando era bambino. Crescendo Nicolas Zimmermann li ha tatuati sulla pelle del suo corpo, li ha studiati e filmati nelle acque di tutto il mondo con un obiettivo: sensibilizzare la gente sulla pesca selvaggia che sta mettendo a dura prova anche la sopravvivenza dei predatori marini.
Per questo il giovane vodese, noto come Zimy Da Kid, si immerge per realizzare immagini spettacolari. Uno dei suoi lavori recenti è andato a contribuire agli sforzi della fondazione Mao Mana che si batte per la protezione degli squali della Polinesia francese. Ma lo fa anche nei nostri laghi per mostrarne l’inquinamento dell’acqua ma anche la possibilità di migliorare la situazione e permettere la crescita della fauna ittica locale, quella che dovremmo privilegiare nella nostra dieta.