Un militante già condannato per essersi recato in Siria compare da oggi, martedì, davanti al Tribunale penale federale (TPF) di Bellinzona con l’accusa di propaganda per lo Stato Islamico (IS) e reclutamento di membri. Il giovane, oggi 25enne, era attivo negli ambienti islamisti di Winterthur.
Nel febbraio del 2019 era stato condannato a 11 mesi sospesi per un anno dal tribunale dei minori di Winterthur. Insieme alla sorella, si era recato in Siria nel 2014 per raggiungere l’IS. Secondo il Ministero pubblico della Confederazione (MPC), il ragazzo, di nazionalità svizzera, ha continuato la sua attività di militante durante il primo procedimento penale e l’anno di libertà condizionale.
Ora ha raggiunto la maggiore età e l’MPC lo accusa di aver reclutato adolescenti e giovani adulti per la causa islamista o di averne rafforzato le convinzioni. Avrebbe inoltre postato immagini e video di propaganda sui social.
Haymaa, da Losanna all’Isis
RSI/Roberto Antonini - Dario Bosio 03.06.2019, 12:38