La Grecia si appresta a siglare con la Svizzera un accordo per agevolare l'emersione e la tassazione degli averi ellenici depositati in Svizzera e non dichiarati. Tale progetto si accompagna ad un'amnistia fiscale.
È quanto è stato comunicato al termine dei colloqui avvenuti ad Atene fra il ministro delle finanze greco Varufakis e Jacques De Watteville, segretario di Stato per le questioni finanziarie internazionali che vedono impegnata la Svizzera.
L'intesa consentirebbe agli evasori greci di dichiarare i propri averi nelle banche elvetiche, a fronte di un'imposizione fra il 15 e il 20%. Si tratta di un compromesso per il Governo di Alexis Tsipras, che ha peraltro fatto della lottta all'evasione fiscale uno dei propri cavalli di battaglia.
"L'Esecutivo si assume la responsabilità di questo disegno di legge per i cittadini che dichiareranno di propria iniziativa i loro beni all'estero", ha dichiarato Varufakis. "Al tempo stesso, il Governo sarà in contatto stretto e permanente con le autorità svizzere", ha aggiunto il ministro delle finanze greco.
ARi
RG 12.30 del 29.04.15 - Il servizio di Luca Fasani