Il viaggio di due giorni in Kenya di Alain Berset si è concluso martedì, con la visita al centro profughi di Kakuma, nel nord del paese. Il presidente della Confederazione ha così potuto toccare con mano i progetti di formazione, sostenuti dalla Svizzera e destinati ai 185’000 ospiti del campo, in gran parte provenienti dal Sudan del Sud, con l’intento di migliorarne le prospettive.
Il consigliere federale era stato ricevuto la vigilia dal suo omologo Uhuru Kenyatta, convenendo che una collaborazione più stretta tra le due nazioni avrebbe un forte potenziale. Lotta alla corruzione, sanità pubblica e questioni internazionali sono stati altrettanti oggetti di discussione.
L’incontro si è concluso con una dichiarazione d’intenti concernente la restituzione di valori patrimoniali di origine illecita.
ATS/MarGù