Da questo fine settimana di inizio giugno, spedire una lettera e sperare che arrivi a destinazione già di lunedì, diventerà un'impresa più difficile in Svizzera. La notizia è passata un po' in sordina, ma la Posta ha deciso di ridurre drasticamente il numero di buche delle lettere pubbliche vuotate di sabato e domenica. E anche durante la settimana molte delle cassette gialle saranno svuotate solo di mattina.
Le prime reazioni, affidate ai giornali, parlano di clienti allibiti con la busta in mano al termine di un giro del quartiere che non ha permesso di trovare neanche una buca delle lettere vuotata nel weekend. È la nuova realtà della Posta, rivelata dalla rivista dei consumatori Saldo, secondo cui delle oltre 14’000 cassette gialle presenti nella Confederazione, 8’400 non saranno più vuotate il fine settimana. Particolarmente toccate le regioni periferiche, stando a Saldo in cantoni come Uri, Giura o Turgovia rimarrà una sola cassetta vuotata di domenica.
Ma la decisione non sembra voler risparmiare neppure le città: in settimana quasi 3’000 cassette delle lettere non saranno più liberate di pomeriggio. Per il gigante giallo una reazione al continuo calo delle lettere spedite. Per il portavoce Stefan Dauner due erano le opzioni possibili: o ridurre il numero di buche delle lettere oppure modificare l'orario di prelievo della posta. La seconda è quindi stata preferita anche se ha già suscitato malumori anche in ambito politico.
RG/Swing