Armasuisse ha inoltrato ai paesi produttori una prima domanda d'offerta per l'acquisto dei nuovi jet militari dell'esercito. Le offerte sono attese per la fine di gennaio 2019. La richiesta per la difesa terra-aria verrà inviata presumibilmente in tarda estate. Lo comunica venerdì l'Ufficio federale dell'armamento.
Il Consiglio federale intende infatti acquistare tra i 30 e i 40 jet da combattimento e un sistema di difesa terra-aria (Programma Air2030). Il progetto, da 8 miliardi di franchi al massimo, potrà essere contestato mediante referendum facoltativo. Un'eventuale votazione dovrebbe avere luogo al più tardi a fine 2020, prima della scelta del tipo di velivolo.
L'offerta dovrà tenere conto delle necessità specifiche dell'esercito svizzero, e i produttori presi in considerazione sono: Eurofighter, Dassault Rafale (Francia), Saab Gripen E (Svezia) e Boeing F/A-18 Super Hornet e Lockheed-Martin F-35A (Stati Uniti).
ATS/Bleff