La quinta ondata sembra essere entrata in fase calante in Svizzera. La circolazione del coronavirus sta rallentando nella Svizzera tedesca, ma sta accelerando nei cantoni romandi e in Ticino. Nelle ultime 24 ore, si sono registrati 8'167 nuovi casi di positività, secondo le cifre pubblicate dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Sono stati segnalati 32 nuovi decessi e 152 persone sono state ricoverate in ospedale.
Il numero medio dei contagi quotidiani sta scendendo da oltre una settimana. Ora si situa a 8'622 casi. L'incidenza a 14 giorni è calata a poco più d 1'350 casi ogni 100'000 abitanti. Complessivamente da inizio pandemia sono state accertate in laboratorio 1,2 milioni di positivà.
Attualmente 1'711 persone si trovano in ospedale con un incremento di 38 unità rispetto a lunedì. I pazienti gravissimi ricoverati in cure intense sono 313. I pazienti Covid occupano il 36,50% dei posti disponibili nelle unità specializzate che hanno un tasso d'occupazione del 78,80%.
Nel corso delle ultime 24 ore sono stati trasmessi i risultati di 50'644 test, indica l'UFSP. Il tasso di positività è del 16,1%, contro il 16,9% della scorsa settimana.
Il tasso di riproduzione, che ha un ritardo di una decina di giorni sugli altri dati, si attesta a 0,99. La variante Omicron rappresenta il 7,0% dei casi esaminati in dettaglio (una piccola quota del totale).
Complessivamente, il 66,84% degli svizzeri ha già ricevuto due dosi di vaccino. Fra la popolazione oltre i 12 anni, la quota sale al 76,06%. Il richiamo è già stato somministrato al 57,92% delle persone oltre i 65 anni e al 18,79% della popolazione totale.
Per l'esperta la Svizzera è in ritardo
Telegiornale 20.12.2021, 21:00