Ci vogliono pene più severe, e in particolare la detenzione, per chi lancia razzi pirotecnici contro le persone. È quanto chiede il direttore della Swiss Football League (SFL), Claudius Schäfer, in un’intervista pubblicata sabato dal Blick, sottolineando la pericolosità di comportamenti di questo tipo.
Schäfer ribadisce inoltre le sue critiche al cosiddetto modello a cascata, che i cantoni vogliono introdurre contro la volontà dei club e della SFL. In base a questo principio, incidenti farebbero scattare automaticamente misure predefinite: in ordine, dialogo, maggiore sorveglianza, chiusura di alcune tribune e partita a porte chiuse.
È dimostrato che le chiusure dei settori non hanno alcun effetto sulla violenza dei tifosi, afferma Schäfer, aggiungendo che portano solo alla solidarietà dei tifosi moderati con quelli che creano caos. Il dibattito si è riacceso dopo i disordini della partita di Coppa Svizzera tra FC Winterthur e FC Servette di domenica scorsa.
Coppa Svizzera, il servizio su Winterthur-Servette (La Domenica Sportiva 28.04.2024)
RSI Sport 28.04.2024, 18:35