La giustizia bernese non entrerà nel merito delle nuove accuse di stupro mosse nei confronti del cineasta franco-polacco Roman Polanski. La denuncia – ricordiamo – verteva su fatti risalenti al 1972. La presunta vittima – una donna di origini tedesche oggi 61enne – aveva 15 anni all’epoca dei fatti che, precisa il Ministero pubblico regionale dell’Oberland bernese, sono prescritti dal 1987.
La donna, già attrice e modella, avrebbe conosciuto Polanski a Monaco di Baviera, dove faceva l'indossatrice. I fatti si sarebbero però svolti a Gstaad, dove il cineasta ha una residenza.
ATS/SP