Il "sì" popolare del 5 giugno 2016 alla revisione della legge sull'asilo, che prevede una velocizzazione e una centralizzazione delle procedure, ha portato la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) e l'Ufficio federale della pianificazione del territorio (ARE) ad avviare, oggi, martedì, una consultazione tra cantoni e comuni in merito al cosiddetto piano settoriale “Asilo”.
Quest'ultimo definisce le ubicazioni dei futuri centri d'asilo della Confederazione - in Ticino riguarda il centro da 350 posti letto al Pian Faloppia - che avranno un impatto notevole sul territorio e sull'ambiente. Il piano settoriale mira a coordinare tra loro diversi interessi sotto il profilo della pianificazione e ha al tempo stesso una funzione informativa.
Il progetto è stato elaborato dalla SEM in collaborazione con l'ARE e con il concorso di diversi enti cantonali. I cantoni e i comuni hanno ora la possibilità di pronunciarsi al riguardo fino al 4 luglio. Nel quadro della procedura pubblica, la popolazione può pure esprimersi sul progetto di piano settoriale fino al 5 maggio.
ATS/Swing