Da oltre vent’anni la Confederazione sostiene finanziariamente la creazione di nuovi posti negli asili nido, con l’obiettivo di aiutare le famiglie a conciliare vita privata e lavorativa. Ma la situazione sta cambiando, almeno nelle grandi città svizzero-tedesche: è da circa un anno che l’offerta supera la domanda. È per esempio il caso a Zurigo e Berna. Tanto che nella capitale negli ultimi due anni ben sei asili nido hanno chiuso.
“Il calo delle nascite spiega in parte questa sovraofferta nelle città svizzero-tedesche. Ci sono poi stati dei concorrenti che hanno aperto nuove strutture in certe regioni, nonostante fosse evidente che lì non e ne fosse bisogno. Ma c’è anche un fattore economico: per risparmiare, sempre più spesso i genitori riducono il tempo di lavoro per prendersi cura dei figli a casa”. È quanto spiega alla RSI Frédéric Baudin, copresidente dell’Associazione svizzera degli asili nido privati e anche fondatore di una rete di più di settanta strutture per la custodia dei bambini in nove Cantoni nella Svizzera romanda e tedesca.
Dal 2003 la Confederazione ha sostenuto con una somma complessiva di 480 milioni di franchi la creazione di 77’000 nuovi posti negli asili nido. È stato un errore?
“Attualmente non ha più senso continuare a distribuire questo tipo di aiuti - continua Baudin - bisognerebbe focalizzare il sostegno pubblico sulla domanda e quindi sulle famiglie. Lo dico in modo provocatorio: sono soldi mal spesi. Se pensiamo ad altri ambiti - come al tabacco, all’alcol - per disincentivare si mettono delle tasse sul consumo, non si puniscono i chioschi che vendono sigarette o non si chiudono i negozi. Allo stesso modo, per incentivare il ricorso agli asili, non si deve dare un sostegno alle strutture o alle città perché aumentino i posti, lo si deve dare ai genitori. E la domanda aumenterà. In fondo è quanto già succede in Ticino e in Romandia”.
Più soldi statali per un migliore utilizzo degli asili nido. L’idea politicamente non piace a destra. La consigliera nazionale UDC Nadja Umbricht Pieren - che gestisce un asilo nido a Berna - non crede che se lo Stato li sostenesse, più genitori porterebbero i figli negli asili nido. La Città di Berna è alle prese con una sovraofferta, nonostante ci sia un sistema di buoni per la custodia dei bambini distribuiti ai genitori.
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Svizzera: un aiuto ai genitori per gli asili nido
Telegiornale 04.12.2024, 20:00