Da Berna arrivano importanti novità per le famiglie nelle quali entrambi i genitori lavorano e fanno capo ad asili nido. Il Consiglio degli Stati ha approvato questa mattina (mercoledì) - su proposta della competente commissione - l’introduzione di un nuovo assegno per la custodia extrafamiliare di tutti i bambini fino a otto anni.
La nuova proposta è chiamata a sostituire i contributi federali per lo sviluppo degli asili nido, prolungati più volte negli ultimi 20 anni e scadrà alla fine del 2026. Secondo la maggioranza del Consiglio degli Stati è giunto il momento di introdurre una soluzione definitiva e a lungo termine.
Concretamente, sul modello degli assegni famigliari, è previsto un assegno di 100 franchi al mese per ciascun figlio che frequenta una struttura esterna almeno un giorno alla settimana, e ulteriori 50 franchi per ogni mezza giornata in più. L’obiettivo è fare in modo che molte donne non rinuncino ad andare al lavoro perché con i costi degli asili nido spesso non conviene.
Il finanziamento sarà regolato dai Cantoni e anche la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider si è detta aperta a questo nuovo modello.
Ad opporsi alla proposta sono stati l’UDC e il PLR, oltre ad alcuni esponenti del Centro, tra cui il ticinese Fabio Regazzi. Secondo loro spetta ai Cantoni agire e si oppongono quindi a un aiuto federale a lungo termine. La maggioranza formata dal resto del Centro, PS e Verdi ha però avuto la meglio con 27 voti contro 15.
Asili nido, gli Stati approvano aiuto
Telegiornale 04.12.2024, 12:30