Cinque cittadini elvetici stanno rientrando dalla provincia cinese dell'Hubei, epicentro dell'epidemia di coronavirus. Il volo di ritorno in Europa è organizzato dalla Francia e l'aereo atterrerà a Parigi. A bordo ci sono anche due loro parenti di cittadinanza cinese. I sette che volevano lasciare la regione sottoposta a rigorosissime norme di comportamento da ormai un mese verranno poi trasferiti in Svizzera per la quarantena. Tutti hanno accettato le condizioni di rimpatrio formulate dalle autorità elvetiche e francesi.
L'annuncio è giunto dal Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) sul suo sito web.
All'arrivo a Roissy-Charles-de-Gaulle con il quarto volo di rimpatrio dei francesi, i sette saranno accolti dai delegati elvetici e quindi riportati in Svizzera. Berna non ha precisato né quanto durerà il loro periodo in quarantena né dove si svolgerà. La trentina di cittadini dell'Esagono sarà invece sistemata nel Village Normandy Garden de Branville, nel Calvados.
L'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) terrà venerdì pomeriggio una conferenza stampa per informare sugli ultimi sviluppi della situazione legata all'epidemia di Covid-19, che ha già causato la morte di oltre 2'200 persone e ha raggiunto anche la Lombardia.
Notiziario delle 11.00 del 21.02.20
RSI Info 21.02.2020, 12:05
Contenuto audio
Le prime evacuazioni di cittadini svizzeri da Wuhan e dintorni sono avvenute all'inizio di febbraio, sempre in collaborazione la Francia. In quell'occasione, gli interessati erano stati sottoposti a due settimane di quarantena nel sud dell'Esagono.