Il clima dei consumi è leggermente migliorato in gennaio, per il quinto mese consecutivo, informa mercoledì l'UBS, il cui indice è salito dagli 1,61 punti di dicembre a 1,66, ovvero il livello più elevato dal marzo del 2014.
La progressione è principalmente dovuta alla maggior fiducia espressa dai commercianti al dettaglio (da -12 a -10), anche se nel settore "l'umore continua a restare cupo".
Gli specialisti della banca avvertono d'altra parte che il prevedibile aumento della disoccupazione nel primo semestre, dovuto al rallentamento della crescita, potrebbe avere per conseguenza anche un consumo privato più contenuto.
ATS/dg