Il Nazionale ha approvato senza opposizioni lunedì, come già fatto dall'altro ramo del Parlamento, il consuntivo 2018 della Confederazione, chiusosi con un avanzo di 2,9 miliardi di franchi a fronte dei 300 milioni preventivati.
Un ottimo risultato che ha comunque dato adito a una lunga discussione durante la quale i parlamentari borghesi hanno evidenziato i benefici di un responsabile controllo delle spese, tanto più che -parola del democentrista Franz Grüter- le nuvole all'orizzonte non mancano, mentre la sinistra ha criticato gli eccessi di un piano finanziario considerato esageratamente rigoroso.
Il dibattito s'è poi chiuso con l'adozione della prima aggiunta al preventivo 2019, ovvero 75,4 milioni. Un supplemento che servirà, soprattutto a riparare l'ingiustizia subita da chi fu vittima di misure coercitive a scopo assistenziale.
ATS/dg