Un mix tra correzioni e risparmi per circa 2 miliardi di franchi: è a quanto intende ricorrere il Consiglio federale per mitigare i disavanzi di bilancio previsti per i prossimi anni, senza tuttavia tagliare né nell’esercito né rinviando l’abolizione dei dazi doganali prevista per i prodotti industriali e che provocherà minori entrate per 600 milioni.
L’intento del Governo è contenuto nella prima bozza del piano di pareggio, adottata oggi – mercoledì – dall’Esecutivo, si legge in un comunicato. Per avere cifre più precise, bisognerà tuttavia aspettare ancora un paio di mesi.
Questi accorgimenti, sostiene il Consiglio federale, sono necessari anche per rispettare le direttive del freno all’indebitamento. Per riequilibrare i conti si punta soprattutto a contenere le uscite.
Per aumentare le entrate, si punta inoltre ad assoggettare anche i veicoli elettrici – sempre più diffusi – all’imposta sugli autoveicoli, dalla quale erano finora esclusi.
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Preventivo con 15 milioni in più
Telegiornale 01.12.2022, 21:00