I conti della Confederazione per il 2016 registrano un deficit di 0,1 miliardi di franchi e non, come previsto, di 0,5.
Con l'effetto dei tassi d'interesse negativi (che determinano l'aumento dei pagamenti anticipati dell'imposta federale diretta, il differimento delle istanze di rimborso dell'imposta preventiva e l'incremento degli aggi sui prestiti statali) risulta un eccedenza di 1,7 miliardi, 2,2 in più di quanto ipotizzato.
Proiezione, basata sui dati disponibili a fine giugno e quindi soggetta a modifiche anche sensibili, di cui il Governo ha preso atto mercoledì.
ATS/dg