Svizzera

Contro l'omofobia nello sport

Lanciata una campagna nazionale sostenuta da Swiss Olympic sul tema delle discriminazioni sessuali

  • 31 gennaio 2014, 17:41
  • 6 giugno 2023, 12:51
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L'Associazione svizzera dei servizi dello sport (ASSS) ha lanciato una campagna di sensibilizzazione contro le discriminazioni sessuali. L'obiettivo è di lottare contro l'ignoranza, il sessismo e l'omofobia nello sport e promuovere nello stesso tempo la tolleranza e il rispetto per gli altri.

I promotori, sostenuti da Swiss Olympic, vogliono raggiungere un ampio pubblico e per questo hanno realizzato cinque manifesti e preparato un opuscolo in tre lingue nazionali che sarà adesso distribuito in tutto il paese.

"Gravi sofferenze per i giovani"

“Calcio di rigore contro l'omofobia”, “A tutta velocità verso la tolleranza”, “Nessuna medaglia per le discriminazioni”: sono alcuni degli slogan con i quali si ricorda che in base al primo principio della carta etica nello sport “la nazionalità, il sesso, l'età, l'orientamento sessuale, la classe sociale, le preferenze religiose e politiche non devono essere considerati come elementi di discriminazione”.

Sami Kanaan , presidente dell'ASSS e vicesindaco della città di Ginevra ha spiegato che si tratta di un questione delicata, spesso considerata come un tabù. “Questo tipo di discriminazioni provocano gravi sofferenze alle persone omosessuali, soprattutto fra i giovani”, ha sottolineato.

ATS/cos

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