Nell'ultima settimana sono stati registrati in Svizzera 25'134 casi di coronavirus. Lo ha comunicato martedì l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). I morti sono 13 e i ricoverati 290 (contro i sette decessi e i 212 ricoveri di sette giorni fa).
Rispetto a un settimana fa l'incremento di contagi è stato di 8'308 unità (il 27 settembre erano stati annunciati 16'826 casi).
Attualmente 582 persone in totale si trovano in cure intense. I pazienti Covid-19 sono 31 e occupano il 3,90% dei posti disponibili totali dei reparti altamente specializzati che complessivamente hanno un tasso d'occupazione del 73,50%. Complessivamente nei reparti di cura stazionaria degli ospedali elvetici sono degenti 887 persone malate di Covid-19. Nelle ultime due settimane il loro numero è quasi raddoppiato.
Quanto ai test, ne sono stati eseguiti 71'224: il tasso di positività è stato del 35,3%, contro il 28,6% della scorsa settimana.
In totale, il 69,3% degli svizzeri ha ricevuto due dosi di vaccino e il 44,4% ha effettuato anche il cosiddetto booster.
Negli ultimi 28 giorni, il numero totale di infezioni è stato 68'332, ovvero 784,58 ogni 100'000 abitanti. Dall'inizio della pandemia si contano 13'667 decessi, mentre il numero di persone ospedalizzate si attesta a 58'779.
Dove si sta diffondendo il virus in questi giorni
Il SARS-CoV-2 in questi giorni si sta diffondendo con particolare rapidità nei cantoni Giura, Appenzello Esterno e Vallese nonché in ampie zone di quelli di Berna, Vaud, Soletta e Zurigo. Lo attestano i dati riguardanti la carica virale nelle acque reflue della Svizzera e del Principato del Liechtenstein accertata tramite il monitoraggio nazionale che registra la situazione in 110 impianti di depurazione.
Il Covid sta tornando
Il Quotidiano 30.09.2022, 21:00