Allo stato attuale dell’evoluzione epidemiologica, in Svizzera non è necessario raccomandare nuove misure specifiche per il Covid-19. Ne sono convinte le autorità sanitarie cantonali, anche alla luce del rallentamento nell’aumento dei casi.
"Dopo un aumento del numero di casi, di recente si sono registrati segnali di stagnazione", ha dichiarato giovedì la Conferenza dei direttrici e dei direttori cantonali della sanità (CDS) in un comunicato. Il comitato direttivo del gremio non vede inoltre alcun segno di sovraccarico del sistema sanitario o di peggioramento della situazione epidemiologica.
“Il tasso di occupazione degli ospedali legati ai pazienti di Covid-19 rimane a un livello gestibile” si legge nella nota e “pertanto, al momento, non sono necessarie raccomandazioni specifiche per i Cantoni”.
La conferenza dei dirigenti sanitari afferma infine che "la quasi totalità della popolazione presenta anticorpi in seguito alla vaccinazione e/o alla guarigione". Tuttavia, la vaccinazione di richiamo è ancora fortemente raccomandata per le persone vulnerabili. Le autorità ricordano infine anche l'importanza del vaccino antinfluenzale.
Infine, il CDS osserva che "le mascherine sono utili in situazioni in cui il rischio di trasmissione è elevato. Ad esempio, durante gli assembramenti di persone o sui mezzi di trasporto pubblico".
Il Covid fa aumentare la pressione sul personale sanitario
Il Quotidiano 19.10.2022, 21:00