Il Governo non sta sottovalutando la crisi energetica. A sostenerlo è Ignazio Cassis, secondo cui l'Esecutivo ha esaminato a fondo la questione.
Ieri, giovedì, il presidente di Swissgas André Dosé aveva rivolto aspre critiche al Consiglio federale. "Non ci vuole molto affinché le forniture di gas si facciano rare", aveva ammonito in un'intervista rilasciata alla NZZ. I flussi di gas sono la principale preoccupazione ma "abbiamo adottato dei piani per l'approvvigionamento dell'energia e per l'informazione alla popolazione", afferma invece Cassis in un'intervista pubblicata oggi dal Blick.
Il presidente della Confederazione non nasconde che permane un po' di incertezza, ma respinge l'ipotesi di chiedere alla popolazione, come in Germania, di economizzare energia. Le situazioni dei due Paesi sono differenti, osserva, e la possibilità di un black-out è minima, visto che la Svizzera è poco dipendente da fonti fossili per la produzione di elettricità.
Le risposte al rincaro energetico
Il Quotidiano 06.07.2022, 21:00