Il Governo statunitense prende le distanze dalle accuse di una sua commissione indipendente, secondo la quale la Svizzera avrebbe strette relazioni con la Russia e Washington dovrebbe rivedere i suoi rapporti con Berna.
L'ambasciatore statunitense in Svizzera, Scott Miller, intervistato dalla SonntagsZeitung, sottolinea che dopo l'invasione dell'Ucraina, la Confederazione ha rapidamente applicato sanzioni finanziarie e dei controlli sulle esportazioni. Un passo che definisce storico e conforme ai principi di sostegno della democrazia e della libertà.
Le critiche espresse dalla cosiddetta commissione Helsinki, composta da membri del Senato e della Camera dei rappresentanti, non rappresentano l’opinione del Governo, ha aggiunto.
Pesanti accuse contro la Svizzera
Telegiornale 05.05.2022, 22:00