Il Dipartimento federale della difesa è stato bersaglio di un attacco informatico in luglio, ha reso noto oggi, venerdì, il Governo. Delle contromisure sono state adottate e due denunce contro ignoti sono state sporte al Ministero pubblico della Confederazione, una dallo stesso DDPS e l'altra da parte del Dipartimento degli affari esteri, perché l'intrusione ha perturbato i sistemi di uno dei suoi fornitori di prestazioni.
La scoperta è stata fatta dagli specialisti dell'amministrazione, che hanno bloccato l'attacco e proceduto a delle analisi. Gli hacker si sono serviti del software Turla per compiere la loro operazione illegale, analoga a quella contro la RUAG del 2015. Gli organi politici sono stati informati e i servizi competenti hanno avviato un'inchiesta.
pon/ATS