Un aereo cargo con 92 tonnellate di materiale di protezione per il personale sanitario, che era decollato da Shanghai e aveva fatto scalo a Novosibirsk in Russia, si è posato alle 13.32 di oggi, lunedì, all'aeroporto di Cointrin. Il prezioso carico rifornirà le scorte dell'ospedale universitario di Ginevra, del CHUV di Losanna, alcune reti ospedaliere romande ma anche l'Ente ospedaliero cantonale ticinese e la Fondazione Cardiocentro Ticino.
Nel dettaglio, per un valore complessivo di 3 milioni di franchi, si tratta di 2,5 milioni di mascherine FFP2, 220'000 occhiali, 10 milioni di guanti e 1'100 termometri frontali.
Per superare le difficoltà di approvvigionamento ci si era rivolti alla Camera di commercio Svizzera-Cina e alla Camera di commercio, dell'industria e dei servizi di Ginevra e si era mosso anche l'ambasciatore elvetico a Pechino per ottenere il via libera alla fornitura da parte di un'impresa statale cinese.
Una seconda consegna è attesa nel corso di aprile, mentre sempre lunedì è atterrato a Kloten il primo di una serie di voli della Swiss per conto delle strutture sanitarie di Zurigo e Svitto.
Arrivano le mascherine cinesi
Telegiornale 06.04.2020, 22:00