La Confederazione dovrebbe assumere integralmente i danni causati da specie di selvaggina protette, quali i lupi. Il Consiglio nazionale ha accolto oggi - con 106 voti contro 85 e 3 astenuti - una mozione in tal senso di Fabio Regazzi (PPD/TI). Gli Stati devono ancora pronunciarsi. Attualmente i danni provocati da linci, lupi, orsi e sciacalli dorati vengono presi a carico dalla Confederazione nella misura dell'80% , mentre quelli causati da aquile, castori e lontre nella misura del 50%, i cantoni si assumono i costi restanti.
Per Regazzi si tratta di una ripartizione iniqua. Non vede infatti per quale motivo le autorità cantonali debbano assumersi dei costi per danni causati da specie che risultano protette per volontà del legislatore federale.
La ministra dell'ambiente Simonetta Sommaruga ha ricordato che "se si vuole adeguare questo principio, occorre modificare la legge" sulla caccia, ribadendo l'impossibilità di farlo per il Consiglio federale. Il plenum non l'ha seguita e al voto ha sostenuto la mozione Regazzi.
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