Più di 10 miliardi di franchi derivanti da casse pensioni, ripartiti su oltre un milione di conti, giacciono presso la previdenza professionale (LPP), che non è riuscita a risalire ai titolari dei conti. Si tratta di una cifra da record.
Tutti i conti sono associati a un numero di AVS e al nome di un detentore, ma per 650'000 di questi (per un totale di 3,2 miliardi di franchi) l’indirizzo di recapito non è corretto. Per quanto riguarda gli altri 360'000 (6,8 miliardi) tutti i dati sono aggiornati.
Il denaro, in questo caso, è fermo perché capita che l’assicurato che cambia impiego dimentica di comunicare alla cassa pensione dove va trasferito il secondo pilastro. E se sei mesi dopo la fine del contratto di lavoro nulla è stato fatto, la gestione della somma giacente passa in mano alla LPP, che dopo due anni deve procedere al trasferimento. Se però la persona in questione ha traslocato all’estero nel frattempo, l’operazione si complica e i tempi si allungano.
Gli assicurati hanno la possibilità di reclamare quanto è loro dovuto fino all’età di 100 anni.
ats/mrj