Martin Kopp, vicario generale della Svizzera centrale, lunedì scorso, era stato chiaro. “Se il successore del vescovo di Coira Vitus Huonder sarà un membro della sua attuale cerchia, la Diocesi morirà”. Parole forti, alle quali Kopp aveva fatto seguire una proposta concreta. Quella di nominare -nel 2017- un amministratore apostolico, chiamato a calmare le acque per permettere, fra 5-6 anni, la nomina di un nuovo vescovo ordinario.
Su questa proposta, a margine dell’Assemblea annuale del Corpus Catholicum –svoltasi oggi a Coira- abbiamo chiesto l’opinione di alcuni membri. Sentiamoli.
Le interviste raccolte da Nicola Zala
RSI Info 26.10.2016, 22:40
Il vicario generale della Diocesi Martin Grichting, anch’esso presente all’Assemblea, ha invece affermato: "non ho nulla da dire”.
Nicola Zala