Doris Leuthard ha inaugurato lunedì la 47ma edizione del Forum economico mondiale di Davos. Dando il benvenuto ai partecipanti, tra cui spicca il capo dello Stato cinese Xi Jinping, la presidente della Confederazione ha invitato i grandi del pianeta a cooperare.
"Il mondo di domani farà sempre meno la distinzione tra paesi industrializzati e in via di sviluppo, così come tra vertici e popolo; non bisogna solo dirigere, ma anche collaborare in modo responsabile", ha dichiarato la consigliera federale.
Quindi l'oratrice ha reso partecipi i presenti della sua inquietudine di fronte alle minacce di estremismi, nazionalismi, protezionismi e instabilità in seno all'Europa. Quattro le grandi sfide che ci attendono, secondo la responsabile del Dipartimento dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni: la prima riguarda un contesto economico spesso "esplosivo"; la seconda i mutamenti climatici; la terza è d'ordine socio-economico e la si può vincere investendo nella formazione dei giovani; la quarta è il superamento del divario tra ricchi e poveri, che invece si sta accentuando.
ATS/dg
Dal TG 12.30