I delegati dei Verdi, riuniti in assemblea sabato a Zugo, hanno respinto all'unanimità l'iniziativa democentrista "Per l'autodeterminazione", in votazione in novembre, il cui testo è stato definito contrario ai diritti umani. Per quanto riguarda le consultazioni popolari di settembre, la raccomandazione è d'accettare sia le altre due iniziative, quella "Per la sovranità alimentare" e quella "Per alimenti equi", sia il decreto federale sulle piste ciclabili.
Gli esponenti dei Verdi liberali, incontratisi a Spiez, e limitatamente a questi due ultimi oggetti, hanno lasciato libertà di voto per il primo e invitato a sostenere il secondo. Sulla questione della sovranità alimentare s'erano invece già espressi in aprile, bocciando chiaramente il testo.
ATS/dg