Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha chiesto nei giorni scorsi al Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) l'autorizzazione per aprire un'inchiesta contro Jacques Pitteloud, ex ambasciatore svizzero in Kenya. Contro di lui è stata sporta una denuncia da parte di due keniani per tentata coazione.
Sotto inchiesta per riciclaggio in Svizzera e Kenya, i due uomini sostengono di essere stati oggetto di un tentativo di corruzione da parte del diplomatico vallesano, che avrebbe chiesto loro 50 milioni di franchi per l'abbandono delle indagini nella Confederazione.
Entrambi avevano sporto denuncia nel maggio 2015 per tentata coazione, abuso d'autorità e violazione del segreto d'ufficio. Il MPC aveva però rifiutato di entrare in materia. Il Tribunale penale federale (TPF) aveva poi accolto un ricorso, almeno per quel che riguarda la tentata coazione, come ha reso noto Anthony Brovarone del MPC, confermando così informazioni pubblicate da "Le Matin".
ATS/EnCa