Hervé Falciani ritiene “ridicolo” che la giustizia svizzera non lo abbia riconosciuto come “whistleblower”, termine usato solitamente per definire una “gola profonda”, ovvero una persona che denuncia pubblicamente attività illecite o fraudolente.
In un'intervista concessa a Le Matin, l'ex informatico della banca HSBC ha commentato con queste parole la decisione del Tribunale penale federale, che lo ha condannato venerdì a cinque anni di detenzione.
“La Corte ha considerato solamente lo spionaggio economico, e ciò non è serio”, ha affermato Falciani al quotidiano aggiunendo: “I fatti parlano da soli...”.
ATS/bin