E' formalmente riuscita la raccolta di firme a sostegno dell'iniziativa denominata "No a esperimenti su animali ed esseri umani - Sì ad approcci che favoriscano la sicurezza e il progresso".
Lanciata nel 2017, la proposta è appoggiata da 123'640 cittadini, stando a quanto comunicato venerdì dalla Cancelleria federale, e da un'ottantina di organizzazioni. Sono del parere che, per una questione etica, non solo alle bestie vadano risparmiate inutili sofferenzestie, ma pure che debbano essere vietati l'importazione, l'esportazione e il commercio di prodotti derivati da queste pratiche.
Queste sperimentazioni, stando alle norme dell'Ufficio di veterinaria, possono essere effettuate solo se non esistono alternative. Due anni fa per compierli sono stati usati 614'581 animali, due terzi dei quali erano topi, il 2,4% in meno facendo il paragone con il 2016.
ATS/dg