I cittadini svizzeri saranno chiamati a dire la loro sugli esperimenti sugli animali. Le Matin Dimanche riferisce infatti che l’iniziativa popolare che mira ad abolire la vivisezione è riuscita. “Il numero di firme necessarie è stato raccolto”, precisa dalle colonne del domenicale romando Renato Werndli, copresidente del comitato promotore. “Oltre 110'000 sottoscrizioni (sulle 100'000 necessarie) sono già state certificate valide a livello comunale. Per sicurezza la raccolta firme proseguirà fino alla scadenza del 4 aprile”, ha aggiunto Werndli.
Lanciato nel 2017 da un gruppo di cittadini sangallesi, il testo chiede che gli esperimenti sugli animali siano considerati come “un cattivo trattamento nei confronti degli animali e che gli stessi comportamenti possano costituire un crimine”.
I cittadini elvetici si sono già più volte espressi sul tema ma hanno sempre respinto il divieto di poter effettuare sperimentazioni di questo tipo. L’ultima volta nel 1993. Secondo l’Ufficio federale di veterinaria, il numero di sperimentazioni è in costante diminuzione: erano 2 milioni nel 1983, 615'000 lo scorso anno.
ATS/Swing