Focus sull’agricoltura svizzera

Le donne che lavorano nel settore agricolo sono meno formate degli uomini e per questo è necessario intervenire per ridurre queste differenze: lo indica il rapporto agricolo 2020, il cui focus riguarda l’evoluzione del settore primario in Svizzera.
Nella Confederazione, un terzo degli agricoltori possiede una formazione superiore, mentre per le contadine la quota è solo del 15%. A titolo di paragone, circa un quarto dei lavoratori nel settore artigianato/industria e circa un quinto delle lavoratrici attive nel secondario possiedono un analogo livello di formazione. Dall’analisi risulta anche che nel settore agricolo un quarto delle donne ha concluso solamente la scuola dell’obbligo e che in seguito non ha portato a termine alcuna formazione professionale, mentre tra le lavoratrici nel settore artigianato/industria questa percentuale è molto più bassa (circa 10 %).

Nel settore animali da reddito è dal 2000 che gli effettivi sono in calo (ad eccezione di pollame e caprini, in crescita). Negli ultimi 20 anni sono pure diminuiti gli allevatori di bovini e suini e gli avicoltori.