Con la tempesta e le nevicate delle ultime ore rimane forte il pericolo di valanghe nella Svizzera centrale, nelle Alpi glaronesi e nei Grigioni. Lo rende noto, oggi, martedì, l'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe (SLF), classificando i versanti centro-orientali delle Alpi al livello 4 su un massimo di 5.
Vallese, rischio valanghe
Telegiornale 30.12.2021, 21:00
Per quanto riguarda le singole zone, il pericolo di grado 4 riguarda la regione svittese attorno a Muotathal, le valli urane della Grosstal, Madarental e Schächental, la regione Glarona Sud-Sernftal, quella sangallese del Sarganserland, nonché nei Grigioni il massiccio del Calanda, Davos, Flims, la Prettigovia, il territorio a nord di Tujetsch, Schanfigg e Silvretta, avverte il SLF. Nel nord del Ticino, nel resto dei Grigioni e in Vallese il pericolo è di grado 3.
Nel frattempo vengono segnalate, per la notte tra lunedì e oggi martedì, copiose nevicate sulle Alpi, in particolare nei Grigioni. Ad Arosa sono scesi circa 51 cm di fiocchi in 24 ore, a Bivio e Davos rispettivamente 39 e 28. Intense nevicate sono state registrate anche nell'Oberland bernese. A Kandersteg sono stati misurati 35 centimetri di neve fresca, mentre ad Adelboden 25, indica SRF Meteo.
Piccoli disagi sono stati segnalati a cavallo fra Uri e Grigioni, con l'interruzione temporanea della linea ferroviaria tra Dieni e Andermatt, così come nel canton San Gallo, dove è stata fermata la funivia del Flumserberg. Da notare, infine, che il tratto urano dell'autostrada A2 tra Amsteg e Göschenen stamane (martedì) era coperto di neve.