Dopo il disastro di martedì scorso a Schwanden, il comune della frazione di Glarona Sud ha annunciato sabato la revoca parziale dell'obbligo di evacuazione dell'area circostante alla frana. Ad alcuni dei 97 sfollati è stata concessa una finestra temporale di massimo 10 minuti per entrare a casa propria e recuperare gli effetti personali più importanti, ha spiegato il sindaco Hans Rudolf Forrer. La situazione continuerà ad essere monitorata da vicino, poiché nella zona dello scoscendimento si osservano ancora piccole ma frequenti colate di detriti.
Gran parte delle persone che hanno dovuto lasciare l'area non potranno più tornare alle precedenti abitazioni a causa degli ingenti danni causati dallo smottamento. Il comune di Glarona Sud e il canton Glarona hanno istituito uno sportello unico per sostenere i residenti nella ricerca di una nuova sistemazione. Attraverso questo servizio, gli sfollati possono anche chiedere supporto in altri ambiti, in particolare se si trovano in una situazione finanziaria difficile. I costi per l'alloggio in hotel o appartamenti di vacanza non saranno più coperti dal comune a partire da martedì prossimo.
La frana a Schwanden
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Paura a Schwanden
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