I frontalieri in telelavoro, indipendentemente dalla percentuale di lavoro effettuato a domicilio, resteranno assoggettati alla legislazione svizzera in materia di assicurazioni sociali fino alla fine dell’anno, secondo quanto comunicato dall’Ufficio federale delle assicurazioni sociali.
Le restrizioni legate alla pandemia di coronavirus avevano portato a un’applicazione flessibile delle regole europee fino alla fine di giugno 2022, che è ora stata prolungata fino a fine anno.
A partire da inizio 2023 le regole dovrebbero essere adeguate o interpretate in modo da consentire lo svolgimento di una certa percentuale di telelavoro nello Stato di residenza senza modifica della legislazione applicabile in materia di sicurezza sociale.
RG 07.00 del 10.05.22 - Le spiegazioni di Valentino Rosselli
RSI Info 10.05.2022, 10:40
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