Gerenti no-pass senza patente

La "Walliserkanne" di Zermatt potrà riaprire i battenti da venerdì 12 novembre, ma senza i suoi tre gerenti. Stando a quanto riporta il Blick infatti, le autorità vallesane hanno provveduto a ritirare loro la patente di esercente a tempo indeterminato, il che impedisce ai tre di tornare in attività nel locale.

Il caso ha scatenato non poche polemiche e pareri anche molto contrastanti. Secondo la sindaca di Zermatt, Romy Biner-Hauser, il fatto sta dando un’immagine errata della località vallesana e si è di fronte a una “situazione stancante per tutti” e a suo avviso “al momento si vede solo una parte della realtà di Zermatt e siamo stufi di queste discussioni”.

Tra i cittadini i pareri sono appunto divisi. C’è chi afferma "è ovvio che non si può accettare. Ci si deve opporre. Non capisco perché il ristorante ha dovuto chiudere, solo perché c'era chi non aveva il certificato" – e chi invece sottolinea che "quasi tutti seguono le regole e poi c'è un ristorante che non lo fa e tutti parlano solo di quello. Di certo noi vorremmo presentarci diversamente".

Ricordiamo che i tre gerenti fermati domenica sono tornati in libertà ieri, giovedì, dopo che il tribunale ha bocciato la richiesta di carcerazione preventiva. La Corte infatti ammette che vi sono forti sospetti che gli imputati abbiano commesso varie infrazioni, ma non vi sono motivi sufficienti per giustificare il carcere.