Una giornata dedicata al plurilinguismo nell'Amministrazione federale. Lo chiedono i consiglieri nazionali Roberta Pantani (Lega/TI), Martin Candinas (PDC/GR), Silva Semadeni (PS/GR), Jacques-André Maire (PS/NE) e il consigliere agli Stati Hans Stöckli (PS/BE).
Questa giornata dovrebbe tenersi il 26 settembre, proclamata Giornata europea delle lingue dal Consiglio d'Europa, spiega lunedì il quotidiano Le Temps. Nell'amministrazione, gli scambi linguistici si terrebbero in modo informale davanti a un caffè. Le discussioni dovrebbero tenersi principalmente in italiano o francese visto che il tedesco è dominante negli altri giorni, ha spiegato Jacques-André Maire, che presiede Helvetia Latina, l'associazione che si batte per la promozione delle lingue minoritarie della Confederazione.
Non ci sarà alcun obbligo di partecipazione, ma secondo il neocastellano l'iniziativa potrebbe essere molto seguita. Maire ha anche precisato che la proposta ha già ricevuto il sostegno dei presidenti di Consiglio nazionale Marina Carobbio Guscetti (PS/TI) e degli Stati Jean-René Fournier (PPD/VS).