Più formazione e migliori condizioni quadro per la loro professione: sono i due aspetti che il settore infermieristico si attende dalla politica dopo che la pandemia di coronavirus ha messo in evidenza l’importanza di questa professione.
“E’ magnifico sentire il sostegno della popolazione”, afferma Yvonne Ribi, segretaria generale dell’Associazione svizzera delle infermiere e degli infermieri, “per noi è importante che questa solidarietà continui anche dopo la crisi”.
La professione è da anni in difficoltà, basti pensare che il tasso di abbandono sfiora il 50%.
"Credo che la politica capirà meglio le nostre rivendicazioni", ha continuato Ribi. rivendicazioni, con altre, contenute in un’iniziativa popolare. Il Parlamento sta infatti discutendo un controprogetto che gli infermieri ora sperano possa andare maggiormente incontro alle loro richieste.
Ad ogni modo tutto questo sarò affrontato in futuro, ora c’è l’emergenza e il personale rimane sempre in prima linea.