Pro Senectute invita tutte le persone a partire dai 50 anni d'età a vaccinarsi il prima possibile contro il Covid-19. In questo modo, in particolare i più anziani, potranno preservare la loro salute, fornire un contributo all'economia e dimostrarsi solidari a livello intergenerazionale.
Gli ultra 50enni non proteggono solo sé stessi e i gruppi vulnerabili, ma anche le persone con cui entrano in contatto quotidianamente, come i famigliari più stretti e il personale sanitario, ha spiegato martedì la più grande organizzazione svizzera specializzata nelle questioni relative alla vecchiaia.
"A partire dai 50 anni nulla impedisce di farsi vaccinare", dichiara dal canto suo Eveline Widmer-Schlumpf, attuale presidente del Consiglio di fondazione di Pro Senectute, citata in un comunicato. "La solidarietà non è una strada a senso unico. Vaccinandosi, gli anziani recano un importante contributo per consentirci di raggiungere una nuova normalità", sottolinea l'ex consigliera federale.
L'intera società e le imprese svizzere, in questi ultimi dieci mesi, hanno già sopportato molte privazioni e dovranno continuare a farlo per proteggere le persone che hanno un rischio maggiore di sviluppare un quadro clinico grave se colpite dal coronavirus e per combattere la pandemia. La vaccinazione a partire dai 50 anni è quindi anche un atto di solidarietà, ribadisce l'organizzazione.
Vaccinare gli over 50
Telegiornale 19.01.2021, 21:00