Cinque consiglieri di Stato vodesi su sei, tre liberali radicali e due socialisti, sono stati rieletti domenica al primo turno delle elezioni per il rinnovo del Governo. La partecipazione al voto è stata di poco superiore al 40%; il secondo turno è previsto il 21 maggio. La posta in gioco sarà la maggioranza - attualmente di sinistra - in seno all'Esecutivo vodese.
A raccogliere il maggior numero di consensi è stato Pascal Broulis (PLR), seguito da Pierre-Yves Maillard (PS), Jacqueline de Quattro (PLR), Philippe Leuba (PLR) et Nuria Gorrite (PS). Non sono riusciti ad ottenere la maggioranza assoluta l’ecologista Béatrice Métraux, Cesla Amarelle (PS) e il democentrista Jacques Nicolet.
I cittadini vodesi erano anche chiamati a designare anche i futuri 150 membri del Gran Consiglio, attualmente dominato dai partiti borghesi con 74 rappresentanti, contro 64 per i partiti della sinistra. In futuro il Parlamento continuerà a pendere a destra visto che dalle urne il PLR ha ottenuto 49 seggi e l'UDC 25. A sinistra il PS potrà contare su 37 deputati, la sinistra più radicale su 5 e i Verdi su 21.
ATS/bin
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